giovedì 4 maggio 2017

Polo Sud: caldo o freddo?

               

Il polo Sud, una distesa apparentemente infinita di ghiaccio artico, è avvolto nel buio per sei mesi all’anno. Qui, non c’è cibo e nessun riparo, nemmeno una grotta per proteggersi dai venti sferzanti e dalle temperature che precipitano fino a 70° C sotto zero.

É possibile che la superficie ghiacciata del polo Sud nasconda un passaggio verso un mondo oltre la superficie terrestre? C’è chi crede che la risposta sia affermativa: i sostenitori della teoria della “Terra Cava”.                                          
 Uno dei fondatori dell’astronomia moderna, Edmond Halley nel 1691, presentò alla Royal Society di Londra la sua ipotesi, secondo la quale la Terra sarebbe cava e conterrebbe altre sfere concentriche al suo interno, un po’ come una Matrioska russa. Ipotizzava questo per una ragione molto pratica: il polo magnetico della Terra si sposta ogni anno leggermente verso ovest e la sua teoria, per spiegarlo, prevedeva una serie di sfere interne al pianeta che girassero, indipendentemente l’una dall’altra e dalla superficie esterna. Suggerì anche che queste sfere interne potessero essere abitate!
Ma esiste qualche prova che dimostri la veridicità di queste teorie fantastiche?
Qualcuno è mai stato nel mondo interno della Terra? I sostenitori della teoria della Terra Cava rispondono di sì e sono convinti che uno di questi esploratori fosse un famoso pioniere dei poli. Si tratta dell’ammiraglio Richard Byrd.
Negli anni ’20, Byrd divenne il primo uomo a sorvolare il polo Sud. I teorici della Terra Cava, facendo riferimento alle sue stesse dichiarazioni, credono che il famoso esploratore sia andato ben oltre, sostenendo che l’ammiraglio Byrd pilotò un aereo attraverso un passaggio situato al polo Sud, attraverso cui si poteva accedere all’interno della Terra.
Secondo alcuni l’ammiraglio Byrd entrò in contatto con delle entità aliene le quali si consideravano i “Guardiani del Pianeta”. Le entità comunicarono all’ammiraglio di non approvare il modo in cui l’umanità utilizzava l’energia nucleare: pochi anni prima, infatti, due ordigni nucleari erano stati lanciati su Hiroshima e Nagasaki nell’agosto del 1945. Quando l’ammiraglio tornò a Washington gli fu imposto di mantenere il segreto e di non diffondere per nessun motivo queste notizie.
Durante la seconda guerra mondiale
i Nazisti, nel corso delle loro esplorazioni nel polo Sud ,effettuarono alcune scoperte inaspettate: individuarono aree libere dai ghiacci e la presenza di sorgenti calde, ma soprattutto rilevarono, la presenza di un canale sottomarino che tagliava in due il continente antartico. Probabilmente potrebbe trattarsi del “Grande Rift Antartico” studiato nel secolo scorso.
Durante le loro esplorazioni, i Nazisti rilevarono che la spaccatura subantartica sfociava in una serie di grotte poste al di sotto dei ghiacci dell’Antartide.

Tutto ciò è solamente un mito perchè nessuno è in grado, attualmente, di dimostrare la veridicità della Teoria della Terra Cava.

Per indagare se ci sia veramente qualcosa nel polo Sud c’è una domanda da porsi: siamo sicuri che Google Maps o Google Earth  mostrino la realtà per quanto riguarda il polo Sud? Come si spiega il fatto che su questo grande continente ci siano basi militari di tutte le grandi potenze mondiali e queste non abbiano mai avuto scontri per il controllo dei territori limitrofi?


Laura Taricco e Giulia Caula




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